Debiti che tolgono la voglia di vivere.
Le banche continuano a portare le persone alla disperazione. Aumentano i casi di suicidio, dovuti a usura e problemi finanziari.
Un sistema vergognoso
Il costo sociale della collusione tra molti banchieri e quanti vivono nell’illegalità, indirettamente responsabili dello spingere molti cittadini a togliersi la vita, è deplorevole. Un termine che indica come non si rispetti più l’essere umano in quanto tale, e si preferisca far leva sulla sua fragilità psicologica ed economica per spingerlo al suicidio
80 miliardi è il giro d’affari degli usurai in Italia e, il più delle volte, le indicazioni su chi rivolgersi vengono date da funzionari di banca. Gli stessi che, per farsi belli di fronte ai loro superiori, spingono i morosi di qualche rata arretrata di mutuo a interpellare le “finanziarie” per pagare le scadenze sospese.
La persona già colpita da infinite difficoltà, per vergogna, accetta e ringrazia perfino il direttore imbarcandosi, solo il mese dopo, in un’inferno ancora più profondo. Infatti dovrà affrontare non più a una semplice scadenza, ma più rate, con tassi molto più elevati rispetto al contratto stipulato precedentemente con l’istituto bancario. Queste sono le persone che praticano i reati peggiori: quelli dell’etica e della morale.
La banca minaccia di svergognarti se non paghi quanto dovuto e, al contempo, sussurra il nome della finanziaria di famiglia. Persone che puoi incontrare anche nell’ufficio dello stesso direttore “benefattore”.
Cittadini portati a cedere agli usurai
Ricapitolando, la banca ti ritiene insolvente e ovviamente non concede ulteriori prestiti per pagare le scadenze arretrate. Però, allo stesso tempo, ti finanzia con un’altra sua società fondata solo per applicare tassi più alti ai clienti.
Quante domande, e quante persone che lamentano questi trattamenti. Ma saranno veri?
Fatto sta che un gran numero di cittadini si rivolgono sempre di più agli usurai. Non solo. Infatti molti di loro, per una combinazione di disperazione, vergogna e paura, si sono tolti la vita. Cittadini che sono stati aiutati dal sistema bancario italiano di ultima generazione a scendere l’ultimo gradino della dignità umana.
Un sistema che elimina la speranza nelle persone
Purtroppo, la condotta degli istituti bancari negli ultimi anni, porta le persone a perdere sempre più la speranza in una ripresa delle proprie finanze. Un sistema che porta alla disperazione e al suicidio.
Ma non bisogna arrendersi, l’unica scelta sensata è combattere! E ricordarsi che la legge tutela il cittadino, farla rispettare è semplice: basta affidarsi a chi di questa materia è esperto.
