Scendono i costi del mutuo

I costi del mutuo non sono mai stati così convenienti. Questo perché i tassi d’interesse non sono mai scesi così tanto come negli ultimi 5 anni. Discesa dei tassi che è andata a braccetto con il crollo del mercato immobiliare e dei prezzi delle case.

tasso-variabile-con-capAcquistare una casa a Roma o Milano costa praticamente la metà di quello che poteva costare nel 2010, sia in termini di prezzo, sia in termini di rata del mutuo. Non è quindi mai stato così conveniente investire nel mattone.

E il mercato negli ultimi sei mesi ha registrato un impennata, culminata con un +23% nelle vendite delle case, fatto segnare nell’ultimo trimestre. Chi compra casa, accendendo un mutuo, non arriva ai 35 anni di età nel 35% dei casi.

Dagli studi effettuati in questo settore dagli analisti e dagli operatori emerge che la maggior parte dei nuovi mutuatari stiano optando per il tasso fisso, sceso sotto il 2%. Si tratta di un’occasione storica e irripetibile. Davanti alla prospettiva di pagare qualcosa in più all’inizio, il tasso fisso concede ancora agli investitori quella sicurezza che la rata non varierà nei prossimi anni.

Le banche cercano di limitare i danni

Le banche dal canto loro stanno cercando di limitare i danni, dato che in questo momento si stanno trovando a dover fare i conti con un guadagno decisamente più basso. Per questo nell’erogazione dei mutui a tasso variabile stanno ricorrendo ai tassi floor per limitare la discesa sotto lo zero dell’Euribor.

Nonostante questo, anche in relazione ai prezzi delle case mai storicamente così bassi, oggi come non mai conviene comprare casa.

Surroghe

E il costo del mutuo diminuisce anche nei casi di surroga o rottamazione dei vecchi mutui. Un cliente che oggi si appresta a subentrare in mutuo già in essere, sa benissimo che condizioni così convenienti sicuramente non le potrà mai ritrovare in futuro.